Questa esperienza vi porterà alla scoperta dei luoghi sacri e alle sorgenti di potere magico della Valle di Kathmandu: autentico mandala a cielo aperto incastonato tra le scintillanti vette himalayane.
Organizzato in maniera tale da offrirvi una visione d’insieme delle differenti civiltà e tradizioni spirituali che si sono avvicendate nei secoli in questa splendida perla dell’Himalaya, il soggiorno sarà l’occasione per poter svolgere un lavoro di introspezione sostenuti dalla potenza dei siti che visiteremo, così da percepirla, incanalarla e utilizzarla grazie un approfondito lavoro di meditazione attraverso il corpo, la respirazione, il risveglio sensoriale e l’apertura del cuore.
Addentrandoci nell’antica Kathmandu entreremo in contatto con la ricchissima civiltà dei Newar, così da conoscere i numerosi templi a pagoda e avvicinare le religioni induista e buddhista nei loro aspetti magici e tantrici. Comprenderemo il senso del culto della Kumari, la dea bambina ancora venerata a Kathmandu, e la sua stretta relazione con il potere sacro degli antichi re e capi.
Impareremo a decifrare i simboli nascosti nell’architettura religiosa, nelle statue che decorano i templi e ad orientarci in questo universo pullulante di sacro.
Durante questo soggiorno avremo inoltre modo di essere iniziati alla pratica delle danze sacre tantriche del Nepal: le Charya Nritya, insegnate dal maestro Newar Rameshwor Maharjan.
Visitando i giganteschi « stupa » di cui la Valle è costellata entreremo in contatto con il Buddhismo antico e con la vita e le cerimonie dei monaci tibetani che risiedono nei numerosi monasteri.
Camminando tra gli stretti vicoli e le splendenti piazze di Patan e Bhaktapur potremo rivivere lo splendore, la potenza e i colori delle antiche città-regno della valle di Kathmandu, e gustare il ritmo di vita di questo angolo di mondo prima che la modernità arrivasse.
Facendo visita a Pashupatinath, la dimora più sacra della religione shivaita in Nepal, entreremo in contatto vivo con il culto della “shakti”, la potenza sacra che vivifica ogni cosa, e con la dimensione stessa della morte, qui celebrata grazie all’immenso crematorio sacro.
Avremo anche momenti di svago, facendo esperienza dei mezzi di trasporto locali, consumando dei tè al cardamomo, gustando la cucina tradizionale tibetana, nepalese, indiana e visitando i profumatissimi mercati tradizionali di Kathmandu, con le loro verdure, spezie, incensi e vacche sacre a spasso tra le persone.
A coronamento di questa esperienza unica svolgeremo inoltre un piacevole trekking di qualche giorno sulle alte colline che cingono la Valle di Kathmandu. Nel silenzio di questi itinerari naturali, attraverseremo alcuni villaggi tribali così da poter contemplare, immersi nella meditazione, la splendida vista delle vette himalayane e dello stesso Everest facilmente godibile da questo privilegiato osservatorio.
Periodo: 18 – 28 marzo 2025 (partenza da Roma il 18 con volo Qatar e rientro da Kathmandu con stessa compagnia il 28 marzo, con arrivo il giorno stesso).
Informazioni. Infos.martino@gmail.com
Perché viaggiare con Martino Nicoletti
Martino ha viaggiato, vissuto e lavorato come antropologo in Nepal dal 1990 e come insegnante di meditazione e consapevolezza corporea dal 2006.
Titolare di un Dottorato di Ricerca italiano dedicato all’Antropologia del Nepal e di un PhD inglese in Multimedia Arts in Asia, ha svolto numerose missioni scientifiche di ricerca come direttore di progetti di ricerca del CNR, del Ministero degli Affari Esteri, dell’Università degli Studi di Perugia e di Roma II, e del Comitato Ev-K2-CNR.
Profondo conoscitore delle religioni, dello sciamanesimo, della lingua e delle culture del Nepal, ha al suo attivo oltre 45 pubblicazioni in più lingue dedicate a questi temi tra volumi, opere multimediali, articoli scientifici e di divulgazione, opere letterarie e musicali, nonché ha realizzato documentari e servizi televisivi per la RAI italiana, il National Geographic Channel e la televisione francese.